Donatella Massara nel suo sito DONNE E CONOSCENZA STORICA, riporta un articolo di Laura Minguzzi e Marirì Martinengo titolato "Dalle Biblioteche agli Archivi". Invito tutte e tutti a leggerlo.
Le due storiche fanno una affermazione davvero affascinante nella sua semplicità: "LE DONNE SCRIVONO PER SE' NON PER LA PUBBLICAZIONE.
La diffusione della capacità e della volontà di scrivere ha una portata storiografica: il rovesciamento del luogo comune che dice: LE DONNE NON CI SONO."
Si scopre che la maggioranza degli scritti delle donne sono conservate negli ARCHIVI, pubblici, privati, religiosi.
Io, con il mio passato di bibliotecaria, difendo e spero in una nuova riscoperta diffusa e rinascita della pubblicizzazione di scritti di donne custoditi negli Archivi.
E per far si che gli Archivi possano scoprire, studiare e pubblicare occorrono soldi, appunto!
E allora propongo di sostenere la Fondazione Elvira Badaracco - Centro Studi e Documentazione delle donne.
Centro di Studi Storici sul movimento di liberazione delle donne in Italia nel 1979 con Pierrette Coppa. Ha lasciato per testamento parte dei suoi beni per consentire la prosecuzione del suo lavoro appassionato di tutela e valorizzazione della storia del femminismo e della storia delle donne in una prospettiva scientifica, culturale e politica.
Nel 1994 nasce così la Fondazione Elvira Badaracco studi e documentazione delle donne che prosegue e rafforza il lavoro di Elvira.
Nel 2009 la Fondazione si è treasferita in una nuova bella sede in via Menabrea, 13 - Milano, per informazioni ci si può rivolgere a LAURA MILANI. Codice fiscale per il 5 per mille: 11398560158
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